mercoledì 24 maggio 2023

La stagione delle ginestre

 (Dal Memorando della Commissione spedita in Ponza per Sovrano volere, 27 Febbraio 1858)

"Questa pianta che, spontanea, è nata sull'isola da pochi anni a questa parte si è diffusa rapidamente. Non ha altro scopo che cingere i poderi per garantire le coltivazioni dai danni dei venti marini ma ben altro potrebbe ottenersi da siffatta pianta la quale per quanto è utile all'industria e agli usi della vita ma ai tanti è sconosciuta e negletta.

Non così in altri luoghi del Regno e precisamente nelle Calabrie dove i virgulti vengono usati per usi svariati e soprammodo per la manifattura di telerie per letto, per la tavola, per camicie, per vestimenta, adattabile per la costruzione di sacchi, di materassi e di paglioni.

La parte più grezza e meno gentile delle filamenta si raccoglie come stoppa per riempirne materassi, guanciali e coltri. Sarebbe di immenso vantaggio per un luogo che non si presta per la vegetazione della canapa e lino il secondare le tendenze dei proprietari isolani intorno alle piantagioni della ginestra e per raggiungere il grande scopo di siffatta pubblica utilità dovrebbe provvedersi la merce d'incoraggiamento perchè si propagassero i vivai e le piantagioni nel territorio dell'isola il che renderebbe produttivi i luoghi più alpestri e selvaggi dai quali attualmente nulla si ritrae. A tale effetto potrebbe assegnarsi la somma di ducati 20 da distribuirsi a titolo di premio in pro di coloro che mostrassero d'aver posto a dimora un dato numero di piante, secondo le norme di regolamento che all'uopo potrebbe essere compilato.

Negl'immegliamenti agrari ed industriali si giunga tanto più facilmente alla meta quanto meglio si secondano le tendenze e gli usi degli agricoltori, ed è per questo che in Ponza e nelle isolette dipendenti ove la ginestra già si pianta per sola cinta di fondi, è certezza che siffatta piantagione sarà propagata con positivo vantaggio per la industria e per i comodi della vita con incoraggiamento da parte della Pubblica Amministrazione." 

(Tratto dal libro di Ernesto Prudente "Scorribande")

Poco tempo fa nel programma Linea Verde hanno trasmesso un servizio dalla Calabria in cui si è visto che dalla ginestra si ricava, dopo varie lavorazioni, una fibra che lavorata al telaio, attraverso l'antica arte tessile, viene usata per abiti, biancheria proprio come è riportato nel Memorando del 1858.









Ginestre all'isola di Ponza
(Foto di Rossano Di Loreto)




Ginestre in fiore all'isola di Ponza
(Foto di Annalisa Sogliuzzo)

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