domenica 29 gennaio 2023

Michelina

 Sfogliando il libro del fotografo Salvo Galano "Il passato nel presente. Ponza. Particolari di un'isola" ho trovato una foto in cui è ritratta una persona che mi ha riportata all'infanzia.

La dicitura della foto indica "Incontro tra vecchie compagne di scuola" e la persona a sinistra è Michelina che era la bidella della scuola elementare sulla Parata, all'isola di Ponza, che frequentavo negli anni '60.

Le foto sono state scattate tra il 1986 ed il 1988.

Che bello ricordare persone che sono nella storia della nostra isola!


Nota:

Michelina Montella era nata a Ponza nel 1903 ed è scomparsa nel maggio 1995. Sposò Salvatore Mazzella nel 1920.



venerdì 27 gennaio 2023

I reggìole

 Dai cassetti dei ricordi spuntano sempre più spesso parole che non si usano più ma che producono un senso di armonia. 

Diciamola tutta...il dialetto a lungo andare verrà dimenticato.

Eppure fa parte di noi, del nostro essere, che ci riporta all'infanzia.

Il termine reggìola nel dialetto ponzese indica la mattonella, la maiolica.



Reggìole di un pavimento all' ingresso di una casa sugli Scotti all'isola di Ponza (Foto di Marianna Licari)


Bellissime queste "reggìole" !!! 
(Immagini reperite in rete)

martedì 24 gennaio 2023

In attesa di Ciro

 Isola di Ponza, nonna Olimpia Feola con il pancione, attende la nascita del primo figlio, mio padre Ciro. Accanto, seduto,  nonno Peppino Iacono.  

Trovo questa foto straordinaria...

Da notare anche l'abbigliamento in quanto mio padre è nato il 21 settembre 1920 quindi in questa foto doveva fare caldo.  Nonna è vestita a maniche lunghe e nonno di tutto punto con giacca e cravatta.

La foto ha più di cento anni e mi è stata inviata da zio Mimì, fratello di mio padre che la conserva gelosamente.




domenica 22 gennaio 2023

L'isola di Ponza imbiancata

 Dopo la tempesta di pioggia, vento e mare agitato di qualche giorno fa stamattina, 22 gennaio 2023, l'isola di Ponza si è svegliata ricoperta da una coltre bianca. Non so se sia neve o grandine ma il paesaggio era da fiaba.

Ecco alcune foto postate su Facebook


Foto di Assunta Scarpati

Foto di Carolina Tagliamonte



Foto di Annalisa Sogliuzzo








Immagini reperite in rete

venerdì 20 gennaio 2023

Una giornata terribile per l'isola di Ponza

 Oggi si è abbattuta sull'isola di Ponza una vera tempesta di pioggia e vento. Le onde del mare nel porto erano molto alte e hanno creato situazioni pericolose.

La nave Tetide è partita da Ponza già con molto ritardo ed ha impiegato cinque ore per raggiungere Formia. Mentre usciva dal porto di Ponza faceva veramente paura come possiamo vedere dai molti video postati su Facebook. Anche le due cisterne che portano l'acqua si sono trovate in difficoltà. 

Qualche foto di Rossano Di Loreto
















La nave Tetide mentre esce dal porto di Ponza (Foto reperita in rete)

mercoledì 18 gennaio 2023

Contadine ponzesi

 In questa bella foto tratta dal libro  "L'isola" del fotografo di origini ponzesi, Salvo Galano, sono ritratte due contadine Olimpia e Nannina.

Nel libro ci sono foto scattate dal 1986 al 2002 ed è molto interessante vedere volti e luoghi di un tempo.

Isola di Ponza, località Scotti, Olimpia con l'aglio e Nannina con una fascina.



Contadine ponzesi (foto di Salvo Galano)

domenica 15 gennaio 2023

U mantesìne

 Ogni tanto mi vengono in mente termini del dialetto ponzese che avevo quasi dimenticato.

U mantesìne in dialetto ponzese è il grembiule.

Le nostre nonne e mamme lo usavano per proteggere i vestiti dai lavori domestici che svolgevano in casa.

In questa foto, tratta dall'album di famiglia, Nonna Olimpia con un mantesìne bianco.

Da sinistra zio Silverio, Rosa Maggio, mia madre Elvira, mio padre Ciro con la piccola Olimpia in braccio, nonno Peppino, nonna Olimpia, una persona che non conosco e Ida Maggio. Seduti zio Mimì e zia Grazia.

Nota:

La persona accanto a Ida Maggio potrebbe essere Giovanni Ambrosino



giovedì 12 gennaio 2023

U nonno

 Voglio ricordare mio nonno Peppino Iacono che proprio oggi, quarant'anni fa, ci lasciava.

Era il mio nonno paterno ed era una persona gioviale, sempre allegro.

Per una vita ha navigato a vela e a motore.

Lo ricordo con affetto.

(Le foto di nonno Peppino sono tratte dall'album di famiglia)





martedì 10 gennaio 2023

Le sculture di Ursula Querner

 Di Ursula Querner ne ho già scritto in un precedente post in cui mostravo alcuni disegni di scorci dell'isola di Ponza  da lei realizzati. In questo post ci soffermiamo sulle sculture, alcune realizzate sullo scoglio della Ravia, all'isola di Ponza.

Ecco un piccolo brano, tradotto dal tedesco,  che racconta quel periodo scritto dal marito Claus Wallner, pittore:

"...Un aspetto molto più luminoso del Mediterraneo diventò importante per il suo lavoro: noi riuscimmo a comprare nel mar Mediterraneo, una piccola isola e lì realizzammo, nel 1961, un atelier estivo. E' uno scoglio nell'isola di Ponza, a sud di Roma. Lei rimase affascinata dalle strutture delle rocce, molto diverse nelle varie zone dell'isola e si dedicò intensamente a disegnarle. Questa esperienza fu molto importante per la lavorazione delle superfici delle sue sculture.

Al mare scoprì un altro aspetto della rappresentazione artistica : dapprima affascinata dalle maschere dei sub iniziò a lavorare queste figure in cera esseri misteriosi, mascherati, nettuni e fauni sulla spiaggia. Lei stessa, successivamente, prese ad andare sott'acqua ed esperimentò di persona la sensazione dell'assenza della forza di gravità nell'immergersi. Con una cinepresa subacquea filmava i movimenti dei sub. Quest'esperienza diventò per lei una scoperta plastica: superamento della statica e movimento libero nello spazio. 

A Ponza concepì sculture non statiche che nuotano o sono sospese e che sembrano senza gravità. Era affascinata dalle avventure degli astronauti ed acquanauti, i sub, e negli ultimi anni si dedicò con bozzetti e schizzi a queste tematiche. Tutto questo è rimasto soltanto un progetto di quello che avrebbe voluto realizzare e qui avviene l'interruzione della sua opera artistica..."

Quanta cultura c'era nella nostra isola!!!

(Per gentile concessione di Florentine Wallner, la figlia)



L'atelier estivo sullo scoglio della Ravia


Ursula Querner e le sue sculture



Pescatore di pesce spada


Sub prima del tuffo



La Ponzese



Orfeo ed Euridice



Scultura che è un ricordo del periodo vissuto a Roma


Circe e Ulisse



Il tuffo


Sommozzatore durante l'immersione


lunedì 9 gennaio 2023

Ursula Querner

 All'isola di Ponza, sullo scoglio della Ravia, proprio all'ingresso del porto c'è una casa dove per anni è stato un luogo di grande cultura. I proprietari, una coppia tedesca, erano un pittore, Claus Wallner, e sua moglie la scultrice Ursula Querner, 

Giunsero a Ponza nel 1961 e furono ammaliati da tanta bellezza. Decisero di fermarsi nell'isola per potersi dedicare alla loro arte e cominciarono a cercare un luogo. Trovarono un rudere sullo scoglio della Ravia, lo acquistarono e durante l'inverno Claus su quel rudere fece costruire la casa.

Di Claus Wallner ne ho già scritto in questo blog.

Ora scrivo di Ursula scomparsa precocemente. Era una grande scultrice e le sue opere sono esposte nelle gallerie d'arte della Germania.

Poco tempo fa la figlia Florentine, pittrice anche lei, ha pubblicato dei disegni di Ponza realizzati da sua madre.

Seguirà un altro post dedicato a Ursula Querner sulle sculture alcune realizzate sullo scoglio della Ravia all'isola di Ponza.



La scultrice Ursula Querner nella sua casa sullo scoglio della Ravia, all'isola di Ponza, anni '60





Sulla Piana Bianca






( Per gentile concessione di Florentine Wallner, la figlia)

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