All'isola di Ponza in tempo di vendemmia, oltre al vino e allo spumante, si prepara anche u vine cuòtte. E' una tradizione ponzese che è stata tramandata dalle famiglie contadine.
U vine cuòtte oltre ad essere usato in cucina, soprattutto accompagnato alle zeppole è un rimedio delle nonne contro la tosse ed il raffreddore.
U vine cuòtte si ottiene bollendo il mosto d'uva appena spremuta. Bollendo il mosto riduce il suo volume, ad esempio da 5 litri deve arrivare ad uno, quindi è pronto. Chiuso ermeticamente in bottiglie di vetro e tenuto al fresco, al buio, si conserva per anni.
Il mosto mentre bolle
La signora Anna prepara le zeppole
(Per gentile concessione di Emiliano Mazzella del Ristorante Monte Guardia)
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