L'estate sta arrivando e si comincia a sognare il mare, la spiaggia.
Bisogna dire che i nostri antenati avevano più spiagge a disposizione come Chiaia di Luna, Sant'Antonio, Giancos, Santa Maria, la Caletta...noi ci dobbiamo accontentare della caotica Frontone.
Mia madre Elvira racconta che da sopra i Conti per andare a Frontone saliva da un sentiero vicino 'u pantano d'i ranòcchje, dove ora al suo posto c'è una casa, era faticoso e ci andava raramente.
Del costume da bagno di un tempo Luigi Sandolo così scrive in Su e giù per Ponza :"Il costume da bagno consisteva per la donna in una vecchia veste con le braghe legate sotto le ginocchia e per l'uomo nelle usuali mutande di tela. Quando sulle spiagge di S.Antonio e della Galetta si vedevano giacchette e braghe di colore blu la indossatrice era una donna agiata ed il marito che l'accompagnava un costume di lana sbracciato e lungo sin sopra le ginocchia.
Al bagno le donne non andavano mai sole ma sempre in compagnia di altre o con il marito."
Nell'Archivio fotografico di Giovanni Pacifico ho trovato delle belle foto d'epoca di bagnanti ponzesi.
Sant'Antonio anni '20...volti sorridenti in un momento di spensieratezza
Questa bella coppia prende il sole sulla spiaggia di Sant'Antonio, anni '30
Persone che fanno il bagno alla Caletta
Sempre sulla spiaggia di Sant'Antonio
Che buffi i costumi!!!
Spiaggia di Sant'Antonio
Spiaggia di Sant'Antonio...quanta gente
Dietro la Caletta
(Archivio fotografico di Giovanni Pacifico)
Vicino a questa casa dove un tempo c'era "u pantano d'i ranòcchje" passava il sentiero che mia madre faceva per andare alla spiaggia di Frontone...si vede ancora
(Estate 2017)
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