Nel Museo etnografico di Frontone, all'isola di Ponza, curato con passione e amore da Gerardo Mazzella, spicca il mandolino di sua nonna Matilde. Ma questo mandolino ha una storia...
E' appartenuto a Conte Matilde che per parecchio tempo è vissuta lontano da Ponza, in Dalmazia. Matilde era soprannominata "mamma rossa" ed imparò ad orecchio a suonare il mandolino. Una vera passione!!!
Sposò Antonio Mazzella e nel cortile della loro abitazione a Frontone, una casa- grotta, suonava il mandolino insieme alla sorella Amalia. Amici e parenti apprezzavano molto e arrivavano a Frontone da diverse parti dell'isola per ballare. Ma dopo la guerra, purtroppo, il mandolino scompare. Non si riuscì più a trovarlo.
Matilde fino alla fine dei suoi giorni pensò al suo mandolino.
Dopo tanti anni, nel dicembre del 2005, suo nipote Gerardo tramite un amico riesce a rintracciare il mandolino rubato a nonna Matilde. Finalmente torna nella sua casa, ora è esposto nel Museo Etnografico di Frontone.
La nonna da lassù sarà contenta che il mandolino sia tornato al suo posto.
Un oggetto fa rivivere le persone, la loro storia e nel Museo di Frontone ritroviamo la vera isola.
Credo sia arrivato il momento di dare una mano a Gerardo con il Museo, si spendono tanti soldi in manifestazioni inutili investiamoli nella cultura isolana. Ma a Ponza la cultura è un optional...ci sono poche speranze.
Il mandolino di nonna Matilde
(La foto è di Gerardo Mazzella)
Il mandolino nel Museo di Frontone insieme ad altri oggetti
L'entrata del Museo
Nel cortile c'è anche la statua di San Silverio
Non ho conosciuto purtroppo nonna Matilde. Io e Gerardo siamo cugini, mia mamma Elisa e suo papà zio Salvatore erano fratello e sorella. Ero a conoscenza anche io di questa bella storia dei nonni di Frontone e ne vado molto fiera quando mi dicono che ho ereditato da nonna Matilde la passione per la musica.Anche io come lei infatti suono e canto ad orecchio e nn ho mai imparato la musica. Grazie nonna per questo dono fantastico...e grazie a Gerardo per aver recuperato il mandolino di nonna, di cui mamma mi parlava sempre. Maddalena Del Ponte
RispondiEliminaGrazie Maddalena...è importante ricordare
EliminaComplimenti a Gerardo per il Museo che riesce a conservare la vera storia di Ponza e dei Ponzesi! Elio Zecca
RispondiEliminaLe persone semplici creano grandi cose.
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