Adele era nata nel gennaio del 1924 e tra poco avrebbe compiuto 96 anni, portati splendidamente.
Una donna sempre elegante e sorridente, era un piacere conversare con lei.
La sua voce inconfondibile risuonava nella chiesa madre di Ponza durante le funzioni religiose.
Quando cantava la canzone della Madonna della Civita, in dialetto ponzese, restavamo incantati.
Adele continua a cantare nel cielo...
Adele accanto alla reliquia di San Silverio
(Foto di Marianna Licari)
Troppo facile, parlare di una donna come Adele:la cordialità, l'eleganza del vestire,il sorriso sempre e per tutti, la battuta pronta, il ricordo semplice e profondo del passato, il canto limpido e suadente di qs.ponzese doc..Amica di una vita..Di lei, mi tengo tutto nel cuore, colonna portante del mio mondo isolano. Vorrei solo, senza recare offesa agli altri personaggi scelti, che, a ponzesi come Adele, fosse dedicata una stradina, magari quella sotto casa della sua famiglia, laddove, andando verso S. Antonio, comincia la rampa della Dragonara. Grazie, per averla ricordata. Maria Conte
RispondiEliminaDelle bellissime parole su Adele, come non potevo ricordarla. Mi fermavo sempre a conversare con lei ed era un piacere.
EliminaPer me era un faro, guardavo la sua luce e affrontavo il quotidiano con l'energia da lei emanata ....ciao Adele mi mancherai ❤
RispondiEliminaAdele lascia un grande vuoto a Ponza
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