Alle spalle della Chiesa di Ponza porto, i Borboni, realizzarono anche l'infermeria che consisteva in un grande caseggiato.
Con il tempo l'edificio ha perso lo scopo per cui è stato costruito, è stato acquisito dal Demanio e, per molti anni ha ospitato l'ordine religioso delle suore del Preziosissimo Sangue che dirigevano un orfanotrofio.
Le suore gestivano, in quei locali, anche l'asilo infantile, l'attuale "Ciro Piro" che noi bambini di quel tempo abbiamo frequentato.
L'ordine religioso ha lasciato l'edificio alla fine degli anni settanta e per un pò di tempo in quei locali si sono svolte diverse attività.
Ma poi, purtroppo, la struttura è finita nel degrado, era fatiscente, ed è stata acquisita dalla Guardia di Finanza per farne una caserma.
Ci sono voluti lavori di consolidamento e di ristrutturazione che sono durati un bel pò di tempo ma che hanno recuperato questo edificio storico.
La caserma è intitolata al Finanziere Antonio Serpe,del XVIII Battaglione, distintosi nel 1918, in Albania.
Sulla sinistra della foto l'infermeria borbonica
In questa foto si vede il caseggiato per esteso
(Archivio fotografico di Giovanni Pacifico)
Sulla sinistra della foto l'infermeria borbonica oggi sede della Guardia di Finanza
(Estate 2017)
Ma il caseggiato - caserma, mai aperto all'uso..,con i muri esterni che perdono pezzi, è lì,a ennesima testimonianza di come si sprecano i soldi..
RispondiEliminaPenso che il lavoro ai muri esterni non sia stato fatto bene perchè subito sono caduti dei pezzi
Elimina