E' la zona rurale dell'isola di Ponza e prende questo nome dai primi abitanti che giunsero fin lassù da Ischia, appunto i Conte.
I miei nonni materni abitavano proprio ncòppe i Cuonte.
Abitavano in una casa di campagna con una grande cantina in cui c'erano i palmenti dove pigiavano l'uva delle loro vigne, c'erano le botti con il vino, la mola per macinare il grano e non solo...
Davanti alla casa c'era un bel cortile e adiacente c'erano le grotte con le galline, i conigli, l'asino ed il maiale.
Le grotte arrivavano fin sotto la strada e mia madre racconta anche di un mulino all'interno.
Li hanno vissuto anche i miei bisnonni Placido Conte con sua moglie Agnese Vitiello.
Discendiamo da Pascale Conte proveniente da Ischia.
Diciamo che Ncòppe i Cuonte sta perdendo un pò della sua ruralità anche se ultimamente si sta riscoprendo la campagna che ha dato da vivere, soprattutto, in tempo di guerra alla famiglia dei miei nonni.
Qui inizia la discesa dei Conti
La Cappellina dedicata alla Santa Croce
Una "parracina"
Si scende ancora
La porta di una vecchia casa...era di zì Civitella e dei quattro fratelli
Qui si vede la casa che era del miei nonni...quanti ricordi!!!
Un angolo suggestivo
La casa di don Aniello Conte
Un angolo dei Conti
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