Il complesso edilizio costruito verso la fine del Settecento, all'isola di Ponza, era di colore bianco.
Nel 1911 iniziarono le vendite delle abitazioni che prima erano in affitto e, quindi, molti inquilini le riscattarono.
Probabilmente da quella data iniziarono le sopraelevazioni e cambiarono anche colore adottando il rosa, il giallo ed il celeste.
Il misto di colori che oggi possiamo ammirare entrando nel porto di Ponza.
In questa foto manca buona parte delle abitazioni retrostanti
In questa foto ci sono più case
Manca il ristorante EEA ed il palazzo a fianco che è stato costruito nel 1916
Qui si vede meglio
(Archivio fotografico di Giovanni Pacifico)
Preciso:2 foto, bellissime, evidenziano l'assenza del ristorante Eea e del palazzo a fianco, costruito nel 1916, ma completato nel 1917,come si evince dalla data nello stemma, stemma? si fa per dire..in cui ci sono 2 C intrecciate,che stanno per Ciro Conte, mio nonno paterno;se lo fece costruire con i proventi dei figli, emigrati negli U.S.A. Quindi,sappi che, in quel palazzo..ci sono nata e ci abito tuttora e ci starò, con orgoglio e amore, sino alla fine dei miei giorni. Non si presenta niente male nella facciata, ma essa è stata deturpata, per gentile concessione comunale.., da due osceni contenitori..di motori per condizionatori ai lati della porta centrale. Mi opposi.., anni addietro,per affetto alla mia casa e per modesta competenza..artistica, laureata in storia dell'arte all'Università di Padova..Mi fu risposto picche..anzi, un competente vigile, mandato peril sopralluogo, mi mise a tacere..affermando che i 2 mostri..concessi a chi aveva acquistato l'appartamento, aumentavano la bellezza del palazzo..E mi fermo, implorando sempre, per i miei paesani, corsi di educazione civica, artistica, letteraria ecc. Ciao, Franca.
RispondiEliminaLo stemma sul tuo palazzo l'ho visto e fotografato. Ciao
Elimina