A Ponza, di edicole votive, ce ne sono tantissime, alcune sono antiche altre più recenti.
L'edicola votiva è una struttura architettonica di piccole dimensioni, una nicchia, spesso, incastonata nel muro esterno di una casa che custodisce un'immagine sacra, la statua della Madonna o di un Santo.
Queste piccole costruzioni nascono per opera di privati, spesso per adempiere ad un voto.
Con la loro piccola luce erano un punto di riferimento nel buio della notte, rischiaravano il cammino, davano coraggio a chi percorreva quel tratto di strada quando ancora non c'era l'illuminazione pubblica.
Fanno parte di un patrimonio storico-culturale spesso dimenticato e poco valorizzato.
Le prime edicole votive, pare, siano state fatte costruire a Roma, sul Campidoglio, dal Re Tarquino ed erano dedicate a Giove, a Giunone ed a Minerva.
Spesso capita di vedere gli abitanti di un quartiere che pregano davanti ad un'edicola votiva.
Qualche foto di edicole votive dedicate a San Silverio
San Silverio è dipinto sul mare in tempesta a Le Forna
Questa bella statua di San Silverio è nel palazzo di Clorinda sulla Punta Bianca
San Silverio nel muro di un'abitazione sugli Scotti
Questa è sulla scalinata che porta sulla Dragonara ed è recente
Anche questa è più recente ed è sulla Dragonara
Questa edicola votiva è in via Madonna. San Silverio con un faro
BUON SAN SILVERIO!!!
"Dove c'è un ponzese, c'è S.Silverio..
RispondiEliminaNoi, qui, a Padova, siamo qualcuno in più di uno..Come ogni anno, saremo, con tutti i ponzesi, uniti nella preghiera al ns. Caro Santo. Festeggeremo tuttavia la solennità con un buon pranzetto e partecipando alla Messa, fatta celebrare nel pomeriggio. Da parte nostra, auguro agli amici isolani, in sede, ogni bene, nel Suo Nome. Maria Conte da Padova".