Nel dialetto ponzese è chiamata cannafèole la parte dell'agave che sostiene il fiore. E' una specie di alberello vuoto all'interno che quando fiorisce la pianta muore.
Il succo delle radici era utilizzato nella cura dello scorbuto.
Ecco un pò di foto di cannafèole
Cannafèole sopra Cala Gaetano (estate 2017)
La parte inferiore dell 'agave sisalana ( u Zamprvite) era sfruttata per far corde resistenti e il pungiglione quale ago per cucire sacchi di iuta. Il succo della prta inferiore misto a cenere serviva per il lavaggio di lenzuola etc
RispondiEliminaGrazie!!!
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