Rovistando tra i cassetti della memoria ho ricostruito un po' la storia della mia famiglia. Mi ha aiutata nella ricerca Philippe che non finirò mai di ringraziare.
Come dice lui intrecciando un po' di dati alla fine, a Ponza, siamo tutti parenti.
In questo post scriverò dei miei antenati del ramo materno, i ncòppe i Cuont.
I nonni di mia madre erano Placido Conte e Agnese Vitiello (nipote di quel Nicola che nell'Ottocento si diede un gran da fare nella vita ponzese, come scrive Corvisieri).
Abitavano in una casa ncòppe i Cuont con una grande cantina in cui c'erano i palemiènte, grandi vasche dove si pigiava l'uva delle loro vigne, le botti con il vino, anche la mole per macinare il grano. Poi c'erano le grotte in cui ricoveravano gli animali, quali l'asino, il maiale, conigli, galline...ed una bella curtèglie (cortile).
Erano contadini...vivevano con i prodotti della loro terra.
Placido ed Agnese ebbero quattordici figli tra cui nonno Salvatore che era il più piccolo (contadino), don Aniello (sacerdote) Carlo (carabiniere), Benedetto ed altri...quattro morirono in tenera età.
Sia a Ponza che in giro per il mondo ci sono tanti loro nipoti e pronipoti.
Mia madre non ha mai conosciuto i suoi nonni perchè sono scomparsi Placido nel 1912 e Agnese nel 1921, prima della sua nascita.
Peccato non avere altre notizie di loro...ormai non c'è più nessuno che possa dirci qualcosa.
Quando nonno Salvatore si sposò con nonna Assunta, Placido e Agnese gli regalarono come dono di nozze un Bambinello bellissimo, con due guance rosa che era posizionato sul comò della camera da letto in una campana di vetro.
Lo ricordo molto bene...
Ncòppe i Cuont
La casa degli antenati
Il bisnonno Placido Conte
Figlio di Antonio Conte e Maria Giovanna Feola, discende da quel Pasquale Conte giunto a Ponza da Ischia con il primo gruppo di coloni.
La bisnonna Agnese Vitiello
Figlia di Luigi Vitiello e Angela Maria Mazzella.
Discende da Antonio Vitiello e Rosa Narbonese tra i primi coloni provenienti da Torre del Greco.
Ncòppe i Cuont...si vede anche la casa degli antenati
Perdere il passato significa perdere il futuro
Wang Shu
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