Ognuno di noi ha dei luoghi che ama particolarmente io non potevo che averli nella mia isola, Ponza, dove sono nata e cresciuta. Uno di questi è la Parata
che non è solo la spiaggia, bellissima, sassosa, qualche volta sabbiosa
come quest’anno. Questo nome deriva da “apparata”, le reti che
mettevano i ponzesi per intrappolare le quaglie che passavano nei i loro
viaggi migratori. C’è un belvedere magnifico dove affacciarsi puoi
spaziare lo sguardo dai faraglioni del Calzone Muto, allo scoglio della
Botte, fino ad arrivare a Ventotene o addirittura ad Ischia. È situato
a poca distanza dal porto ed io quando sto a Ponza spesso mi affaccio
per godere di questo spettacolo meraviglioso. È da li che osservi il
sorgere della luna piena che irradia con la sua luce il mare blu, oppure
le lampare delle barche dei pescatori. È un luogo molto ventilato,
infatti d’estate anche quando fa molto caldo in questo posto dell’isola
c’è sempre un po’ di
brezza ma d’inverno può capitare di trovarsi in mezzo a una vera e
propria bufera. Ricordo che quando ero piccola e c’era il vento di
levante forte avevo un po’ paura a passare in quel tratto di strada. Il
vento creava come un muro che dovevi penetrare ed io con la mia cartella
in mano andavo a scuola tenendo i piedi ben saldi a terra per
non cadere. Quest’estate la spiaggia sottostante era veramente
magnifica, una immensa distesa di sabbia con degli scogli incastonati
nel mare trasparente. E proprio la trasparenza dell’acqua faceva
soffermare molte persone che non avrebbero esitato a tuffarcisi. Secondo
me la Parata è uno dei belvedere più belli dell’isola senza nulla
togliere nulla ad altri.
Anonimo il 26/10/08 alle 00:45 via WEB
RispondiEliminaSempre io. Dal belvedere mi sono affacciato la settimana scorsa. Mi sembra, e si vede anche dalla foto, che in acqua ci sono degli scogli che sono stati lavorati a mano. E' vero ? E di cosa si tratta ? Ciao
Anonimo il 27/10/08 alle 15:50 via WEB
è vero gli scogli sembrano scolpiti a mano è un luogo fantastico....ci si può stare per delle ore ad osservare il mare...ma ancora più magico è osservare il sorgere della luna... ciao francesca