Secondo la credenza popolare nella notte tra il 1 e il 2 novembre le anime dei defunti tornano dall’aldilà per visitare le loro case e i loro cari.
Mia nonna mi raccontava di processioni di anime che dal cimitero attraversavano le strade del paese.
A Ponza, ma non solo, si usava apparecchiare la tavola per dare, idealmente, ai propri cari un ristoro.
Da bambina, ricordo che si metteva la scarpa per ricevere i doni e che il giorno dopo però dovevamo andare al cimitero per ringraziare i morti.
Ricordo pure la grande esposizione di giocattoli dell’Emporio Musella proprio sulla salita della Madonna che porta al cimitero.
E noi bambini ci credevamo…
Altri tempi!!!
Ora invece si festeggia Halloween…
L'Emporio Musella. Sulla porta del negozio si intravede la proprietaria, Anna Avellino Musella. Purtroppo questo negozio ormai è chiuso.
La tavola imbandita nella notte dei morti
Odio Halloween e mi stanno sullo stomaco..quelli che lo festeggiano. Io, ad un'età ormai venerabile, mi onoro di festeggiare la Festa dei Morti secondo la nostra tradizione ponzese, con scarpa e dolciumi. Auguro anche a te, un buon due novembre, pur nella nostalgia del nostro cimiterino e dei nostri Defunti.Maria
RispondiEliminaE' importante ricordare le nostre tradizioni altrimenti vanno perdute
EliminaMa non ho potuto godere a fondo il mio dolce..,nostalgico 2 novembre. Ho seguito, con il cuore e la mente, oggi, l'arrivo,nell'isola, del feretro del mio Amico più caro, di adolescenza,di gioventù, di età adulta: Gigino D'Atri; il corteo sino alla chiesa, la Messa, il funerale. Il mio mondo,Franca, si è ancora ristretto.."Chi perde..un amico.., perde un tesoro..". A Lui, dedico una via nel mio cuore..Ma non dirlo alla Commissione della toponomastica.. Notte serena. Maria
RispondiEliminaMi dispiace per la scomparsa del tuo amico...è la vita...ciao
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