Nei giorni precedenti c'era l'appriezzo cioè la stima del corredo della sposa che veniva trascritto pezzo per pezzo su un foglio dall'apprezzatore (una persona scelta dalle famiglie degli sposi).
E finalmente arrivava il giorno fatidico...
La sposa, vestita di bianco, veniva accompagnata in chiesa dal padre, dietro c'erano le coppie di familiari, di amici e quindi formavano un corteo nuziale che attraversava le strade dell'isola.
Un matrimonio era pur sempre un evento...
Dopo la cerimonia il corteo nuziale con in testa gli sposi avevano davanti a loro tanti bambini che cercavano di prendere qualche confetto o qualche soldo che gli invitati lanciavano in segno di augurio.
Un tempo il pranzo nuziale si faceva in casa perchè non c'erano ristoranti adatti ad ospitare un gran numero di invitati.
Ora qualche foto di coppie di sposi di un tempo...
Silverio Musella e Francesca Iacono (mia zia) sposi nel gennaio del 1948
Aniello Conte e Rita Di Fazio sposi nel 1953. In questa foto con Ciro Iacono, Elvira Conte e la piccola Olimpia
Aniello Iacono e Renata Iossa sposi nel settembre 1959
Il corteo che segue la sposa Olimpia Iacono accompagnata da papà Ciro. Lo sposo Rocco Pagano aspetta in chiesa. Era marzo 1974
"L'amore vero è una presenza dolce e quotidiana"
Stephen Littleword
Nessun commento:
Posta un commento
I vostri pensieri