Un mestiere che non esiste più è quello del banditore.
Anche a Ponza c'era...
Luigi Sandolo in Su e giù per Ponza così scrive:
Il commerciante che voleva far pubblicità ad una merce affidava ad un banditore l'incarico di gridare per le strade la qualità della merce stessa ed il prezzo. Il banditore gridando iettava un bbanne.
L'ultimo banditore è stato Menicuccio 'a vocca storte al secolo Domenico Coppa.
La sua voce baritonale rimbombava in tutti gli angoli dell'isola.
Gestiva un negozietto di cianfrusaglie, frutta e verdure che però amava vendere per le strade più che nel negozio stesso affidato alla moglie.
Quando iettave 'u bbanne non annunziava la sua merce.
Era analfabeta ma non sbagliava mai i conti che con segni solo a lui comprensibili faceva sulla carta nella quale poi avvolgeva la merce.
Menicuccio lo ricordo vagamente però so che il negozio era in Corso Pisacane.
Dall'alto si vede anche il Corso Pisacane dove Menicuccio aveva il negozio
Corso Pisacane che un tempo si chiamava Corso Principe di Napoli
(Archivio fotografico di Giovanni Pacifico)
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