Voglio condividere la mia gioia per l'assegnazione del premio Nobel per la Pace a Malala, una giovane pachistana di 17 anni, che si è fatta quasi ammazzare dai talebani per difendere il diritto all'istruzione delle bambine.
Ne ho già scritto in un altro post lo scorso anno quando incantò l'ONU con le sue parole e la sua determinazione.
Malala riceverà il premio Nobel insieme all'attivista indiano Kailash Satyarthi che lotta contro il lavoro minorile.
La motivazione del Comitato Norvegese per l'assegnazione dei Nobel è "per l'impegno contro l'oppressione dei bambini e dei giovani e per il diritto alla loro istruzione. I bambini devono andare a scuola e non essere sfruttati economicamente".
Malala si dice fiera di essere la prima cittadina pachistana a ricevere il Nobel ed è contenta di condividerlo con un cittadino indiano. Spera che i premier del Pakistan e dell'India partecipino insieme alla consegna del premio che avverrà a dicembre ad Oslo.
Dedica il premio ai bambini che non hanno voce.
Grande Malala!!!
Nessun commento:
Posta un commento
I vostri pensieri