A Ponza ma anche in Campania c'è un detto che recita così: "L'uocchie sicche so' peggio d'i scuppettate"(il malocchio è peggio dei colpi di fucili).
Ma cos'è "l'uocchie sicche?"
E' una superstizione?
Lo spiega bene Luigi Sandolo in "Su e giù per Ponza"che scrive così: L'uocchie sicche, il malocchio, in italiano, lo possedeva l'individuo che guardando negli occhi esercitava un influsso malefico. Come rimedio preventivo si usavano l'abbetielle, che era una immagine di santo cucita in una pezza di stoffa appesa al collo, ed amuleti di tutte le specie quali cammei e cornetti di corallo.
Per proteggere la famiglia dal malocchio si inchiodavano dietro le porte ferri di cavallo già usati e di preferenza quelli rotti ritenuti più efficaci.
Quando le cose non andavano bene o la salute non era buona si chiedeva a chi sapeva fare l'esorcismo di allontanare il malocchio.
Questa creduta virtù si tramandava di padre in figlio e ne erano esclusi i maghi.
Il guaritore dal malocchio obbligava a chiedere il favore in nome di Dio. Egli dopo aver recitato una preghiera incomprensibile faceva cadere in una tazza piena d'acqua tre gocce d'olio. Se si squagliavano l'uocchie sicche era scomparso altrimenti occorreva ripetere il sortilegio nei giorni successivi."
Mariette a Gaitane detta anche Mariette i Scassascoglio (soprannome del marito) era una guaritrice del malocchio. Abitava in Banchina Di Fazio ed alcuni ancora la ricordano, la porta era sempre aperta a chi cercava il suo aiuto. Io la ricordo vagamente.....
Mariette dopo aver tolto il sortilegio finiva dicendo: "Vai tranquillo con il nome di Dio".
Ed ancora: "Girate la faccia quando buttate l'acqua".
Anche le superstizioni fanno parte della storia di un paese.......che ci si creda o no.....
Ponza porto....
Ancora non c'era la Banchina Nuova.....Mariette a Gaitane abitava alla Banchina Di Fazio
Una tazza con l'acqua.....
Tre gocce d'olio.....
sparirà l'uocchie sicche???
Nessun commento:
Posta un commento
I vostri pensieri