Un post già pubblicato, su questo blog, il 18 marzo 2014, per ricordare una tragedia avvenuta quasi cento anni fa.
Il 21 marzo 1918, durante la prima guerra mondiale,venne affondata una goletta, Il Corriere di Ponza,colpito da un siluro lanciato da un sottomarino austriaco.
Il Corriere di Ponza, era una goletta di 150 tonnellate dell'armatore Erasmo Vitiello, che trasportava persone e merci tra Ponza e Gaeta..
Prima si chiamava Angelo Raffaele poi
venne tramutato in Corriere di Ponza, il nome del battello che
aveva sostituito che non poteva più essere utilizzato.
Venne
colpita a 6 miglia ad est di Zannone ed il comandante del sottomarino
austriaco diede mezzora di tempo per far mettere in salvo i passeggeri
sulle scialuppe.
Ma su quella goletta, forse, c'era troppa gente,
si fecero prendere dal panico e i superstiti raccontarono che una delle
scialuppe si capovolse mentre veniva calata in mare.
I soccorsi
da Ponza non partirono subito ma dopo 24 ore, il freddo, il buio ed il
mare mosso provocarono la morte di 35 persone. Tra i morti 25 erano
militari ponzesi che dovevano tornare al fronte e 10 erano civili.
Una vera tragedia però dimenticata di cui si sa ancora poco.
Il porto di Ponza com'era un tempo.....
La Baia di Ponza.....in lontananza Zannone
Nota:
In questa tragedia morì Giovanni Calisi, commerciante, marito di Rosalia Conte, sorella di mio nonno Salvatore.
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