A difendere il porto di Ponza fu costruita, nel 1808, per ordine del Principe di Canosa, uomo di fiducia dei Borboni, la Batteria Leopoldo, che prese questo nome dal nipote di Ferdinando I, Re delle due Sicilie.
Fu collocata proprio sopra le Grotte di Pilato, dov'è ora il cimitero e quella parte viene chiamata ancora abbascio 'a Battaria.
La batteria Leopoldo, possedeva tre cannoni ed una fornace per arroventare le palle. Venne costruita per rafforzare le difese dell'isola e contrastare i francesi.
Doveva operare in concomitanza col Fortino di Frontone, che però fu costruito successivamente, nel 1813, ed il Forte Bentick, sulla Ravia.
La Batteria Leopoldo venne raffigurata anche da un disegno del Mattei, nel 1847, che la visitò e così scrisse:"......una ripida discesa mi condusse ad un pianerottolo poco superiore al mare, che di sbieco guardava l'entrata della baia principale dell'isola. Tre o quattro pezzi d'artiglieria, affiancati da un corpo di guardia con sentinella militare, mi avvertirono dello scopo di quella fortificazione".
Ma di questo ne ho già scritto in un altro post su questo blog........
Particolare di una pianta del 1815 con l'ubicazione della Batteria Leopoldo (n.25 della pianta, in basso a sin.)
(dal libro di Giovanni Maria De Rossi "Ponza Palmarola Zannone)
Progetto di completamento della Batteria Leopoldo (C.Afan De Rivera)
(dal libro "Le isole Pontine attraverso i tempi")
Pianta geometrica del terreno dove è situata la Batteria Leopoldo 14 maggio 1820 (Michele Andreini sott. del Genio)
(dal libro "Pontio. L'isola di Pilato" di V.Bonifacio)
Abbascio 'a Battaria
(Foto dell'archivio fotografico di Giovanni Pacifico)
La Batteria Leopoldo era nella parte bassa del cimitero....in questa foto si vede chiaramente....
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