"E' arrivato sull'isola di Ponza nel 700, poi ha conosciuto un periodo di decadenza.
Ora, grazie ad una casa prestigiosa, il vino Biancolella vede rinascere la sua produzioni. Le sue origini sono più che nobili: a portare l'uva sull'isola da Ischia, i Borboni, gli antichi signori del Meridione.
Con la decadenza della Casa regnante, il vino decade.
Di recente, l'interesse di Casale del Giglio e del suo progetto sperimentale, mirato alla creazione di un bianco d'altissimo livello Azione non certo facile: se l'uva Biancolella è pregiata, è anche prodotta in quantità ridotte. Comunque sia, Casale non si ferma: sono già stati acquistati alcuni quintali di uva, che sta venendo lavorata sull'isola. Obiettivo, arrivare alla prime bottiglie entro marzo 2013.
Riassume Antonio Santarelli, patron di Casale del Giglio, "Vogliamo dare vita a questo vino autenticamente ponzese. Se i risultati saranno soddisfacenti produrremo alcune migliaia di bottiglie e potremmo a quel punto ipotizzare un programma di investimenti più strutturato. L'idea è quella di acquistare delle terre sull'isola e mettere a dimora nuovi vigneti con l'antica qualità di uva"."
http://www.newsfood.com/q/cfe1b2f3/vino-rinasce-a-ponza-il-biancolella-dei-borboni/
Nessun commento:
Posta un commento
I vostri pensieri