"Aprirò la Grotta del Serpente", è il titolo di un articolo apparso in questi giorni sul
Giornale di Latina.
Il sindaco di Ponza, Piero Vigorelli, è intenzionato a recuperare i Beni Archeologici e questa volta punta sulla Grotta del Serpente.
Il pezzetto di terra proprio davanti all'ingresso della Grotta è di un privato e si è deciso durante il Consiglio Comunale di espropriarlo visto che costui ha chiesto cifre enormi.
Vorrei proprio capire che se ne fa il privato di un misero pezzo di terra....invece di metterlo a disposizione della collettività.
Vabbè che a Ponza si accampano diritti ovunque, si litiga anche per un muretto divisorio o per un passaggio in comune.
Tutto molto ridicolo!!!
Ma ritornando ai siti archeologici di Ponza... la novità è che saranno mappati tutti..
Sarebbe ora che si metta l'anima in pace chi ancora accampa diritti su cisterne, necropoli e quant'altro...
E dopo la cisterna della Dragonara in questi giorni si sta ripulendo quella di Via Comandante.
Prossimamente anche la grande cisterna di Via Parata...che oltre all'immondizia ha costruzioni abusive al suo interno. Più di trent'anni fa arrivarono a Ponza quelli della Soprintendenza per mettere fine agli abusi ma qualcuno mise tutto a tacere.
Speriamo questa volta sia diverso...
Ecco l'articolo di giornale: