Questa lettera è stata pubblicata il 28 marzo 2010 sul quotidiano “Latina Oggi”.
Da
quello che si legge si sta consumando qualche altro scempio sull’isola
di Ponza ai danni di un’opera di epoca romana….non si capisce quale
impianto idraulico sia….però sarebbe interessante saperlo….
Questo
è il modo in cui i ponzesi conservano Ponza…distruggendo le zone
archeologiche….ma d’altra parte a che servono…non portano soldi….
Credo
invece che bisogna fare qualcosa per evitare altri danni….anzi cercare
di recuperare le cisterne….le necropoli….prima che sia troppo tardi…
A
Ponza c’è un patrimonio archeologico purtroppo abbandonato all’incuria
…potrebbe essere recuperato…..puntare su un turismo culturale….di
qualità…..