Parlando
con una conoscente, di origine siciliana, che mi ha raccontato quanto
sia sentito il culto dei morti dalle sue parti, è scaturito questo post.
Secondo
la credenza popolare nella notte tra il 1 e il 2 novembre le anime dei
defunti tornano dall’aldilà per visitare le loro case e i loro cari.
Mia nonna mi raccontava di processioni di anime che dal cimitero attraversavano le strade del paese.
A Ponza, ma non solo, si usava apparecchiare la tavola per dare, idealmente, ai propri cari un ristoro.
La
signora mi raccontava anche che da loro, in Sicilia, nascondevano i
doni per i bambini e che al risveglio cominciavano una sorta di caccia
al tesoro.
Da
bambina , ricordo che si metteva la scarpa per ricevere i doni e che il
giorno dopo però dovevamo andare al cimitero per ringraziare i morti.
Ricordo pure la grande esposizione di giocattoli dell’Emporio Musella proprio sulla salita della Madonna che porta al cimitero.
E noi bambini ci credevamo….
Altri tempi!!!
Ora si festeggia Halloween…..che non è una festa della nostra cultura.
La_Donna_Senza_Cuore il 10/11/10 alle 08:24 via WEB
RispondiEliminaIN SICILIA prima...quando c'era benessere si imbandivano dei tavoli pieni di dolciumi e dolci..le martorane in pasta di mandorle...e ghiottonerie varie..e noi bambini sapevamo ke erano regalini da parte dei morti...era bello crederci...oggi a causa degli alti costi nn si fa quasi piu....
Pontia il 10/11/10 alle 21:46 via WEB
però è un vero peccato perdere le tradizioni....fanno parte della nostra cultura