Questo uccello ha ali una grande apertura alare, il becco sottile e può rimanere in mare settimane o addirittura mesi. Nidifica su scogliere inaccessibili di isole come Palmarola e depone un solo uovo.
Il verso del parlànte sembra il pianto di un neonato.
Forse proprio dal suo verso ha avuto origine, nella mitologia greca, il canto delle sirene che erano metà donne e metà uccelli.
E' chiamato anche uccello delle tempeste.
U parlànte (Berta maggiore)
U parlànte con il suo piccolo
(Immagini reperite in rete)
"Proprio sgradevole il suo verso, oserei dire, lugubre. Oppure tale sembrava a me in q.che mia giovanile vacanza a Palmarola. Ma anche qs.volatili fanno parte dell'atmosfera magica dell'isolotto. Quando, a sera, le loro strida cominciavano a risuonare tra le rocce e il mare, nel silenzio e nel frescolino della grotta, mi raggomitolavo ancor più, sognando favole.., chiudendo gli occhi, sul lettone di " sbreglie..". Ciao. Buona giornata. Maria
RispondiEliminaQuesto commento mi è stato inviato da Maria Conte da Padova
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