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domenica 6 marzo 2022

L'isola di Ponza nel XVI secolo

 Com'era Ponza prima delle costruzione realizzate dai Borboni? Non c'erano le strade di oggi ma solo antichi cammini.

Non riesco ad immaginarla...

Dal libro di Apollonj Ghetti "L'Arcipelago Pontino nella storia del Medio Tirreno" ho trovato una relazione interessante che ci dà qualche descrizione e osservazione.

"L'isola di Pònza"ha bonissimo e bello Porto", in esso "ci è una Torre circondàta dal mare alta canne ventidue e fonda altretante e, benchè dimostri esserneci stati quattro solari, nondimeno uno solamente sta in piedi e gli altri tre sono roinati".

Nell'isola "ci sono anche edifici antichi, però roinati, che dimostrano essere stata Terra abitata e bella"; vi sono anche "molte grotte di capacità di duemila persone e più, con l'acqua di cisterna"; v'è "un bello pozzo sorgente abbondantissimo che sta al Porto".

La relazione menziona inoltre " vestigi di belli giardini, Massarie, vigne, pascui, belli territori e campi da seminare".

Dice che l'isola è "abbondantissima di legnami belli e grossi, Peschiera di Pesci e coralli" e che, a quanto si riferisce, vi sono "saline e miniere d'oro e d'altri metalli, caccie di capri e conigli, e diverse altre comodità"

L'isola "è un luogo di bellissimo aere, che dimostra essere Fortalezza grandissima e che da tempo in qua è stata disabitata".

Il rapporto aggiunge tuttavia "che, per quello se v'intende, da alcuni mesi in qua ci sono andate da venti a trenta persone, che ci tagliano legna e ci pescano e cavano molto frutto".

Quanto a "li deritti che sono soliti esiggere li Castellani e Guardiani di detta Insula" , essi "consistono in esigere scudi (?) sei per ogni Nave grossa da due coperte, e da navi d'una coperta scudi(?) tre; da Caravelle quindici in venti carlini per ciasched'una, e da altri vascelli che applicano la pro rata; e dalli Pescatori la decima di quello che pigliavano tanto di pesce quanto di coralli, ed un rotolo di pesce per barca il dì al castellano per dignità". 

Il documento aggiunge che nell'isola " si è solita fare l'osteria, con potestà di vendere robba al doppio di quello compravano in Terra, ed esigere uno scudo per testa delli schiavi e meretrici che ci capitavano".

Questa relazione è del XVI secolo.



La Terra Aurunca e il Golfo di Napoli viste dai Saraceni, 1525, PIRI RE'IS



In questa carta del 1807 sono citate anche le località



Disegno di Ponza  fatto eseguire da Sir Hamilton nel '700

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