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mercoledì 12 aprile 2017

Da Ponza a La Galite

I pescatori ponzesi sono conosciuti in tutto il Mediterraneo per la loro bravura per la loro capacità a svolgere questo mestiere.
Si sono spinti con le loro barche, un tempo a remi, in luoghi lontanissimi pur di lavorare, di far campare la famiglia.
Sono approdati in un'isola a nord di Tunisi, La Galite, dove costituirono una piccola Ponza.
A tal proposito ecco cosa scrive Corvisieri: "Come raccontano tante leggende sulle fondazioni di città, anche per la Galita c'è un delitto all'origine della nuova comunità. Antonio D'Arco, un uomo rude e coraggioso, forse collerico, certamente autoritario, proprio nel 1867, a 41 anni, era dovuto fuggire da Ponza dopo aver ridotto in fin di vita un domiciliato coatto. Si era imbarcato su una corallina torrese e, una volta giunto nelle acque africane era disceso a Le Calle dove più tardi si era fatto raggiungere dalla moglie, cinque figli e un fratello. Come i renitenti alla leva o altri ricercati dalla giustizia italiana, anche Antonio D'Arco non poteva più tornare indietro, ma a differenza degli altri, non si adattava alla nuova vita. In una dichiarazione resa alle autorità tunisine sostenne che a Le Calle soffriva di febbri malariche. In realtà egli amava quel senso di totale libertà, se si vuole, quell'illusione di libertà che soltanto l'isola può dare. E la Galita era lì a portata di mano. Nel 1872 ruppe gli indugi; caricò su una barca moglie, figli, pochi mobili, ben sette fucili da caccia, un pò di sementi, qualche animale, e con questa mini-arca di Noè approdò all'isola deserta per fondarvi una comunità: la sua!" 
Furono raggiunti in questa isola da altri ponzesi dove portarono i loro costumi, le loro tradizioni ed anche il culto di San Silverio. Alcuni iniziarono a coltivare la terra, costruirono parracine, scavarono le grotte per alloggiare proprio come fecero i coloni quando giunsero a Ponza nel '700.
Nel 1983 sull'isola era rimasto solo Giovanni D'Arco che era un pronipote di quell'Antonio che fondò la comunità ponzese.
Anche questa è una pagina di storia ponzese.

Un pò di foto de La Galite reperite in rete








La piantina dell'isola La Galite


Il video in cui i pescatori di Ponza, Salvatore Schiano e Silverio Conte raccontano della Galite...molto interessante con belle immagini...c'è anche un intervento di Ernesto Prudente
Il video è stato realizzato da Rossano Di Loreto

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