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mercoledì 15 luglio 2015

Enrico a Chiaia di Luna....

Molti arrivano in vacanza a Ponza credendo di potersi bagnare nelle splendide acque di Chiaia di Luna e restano profondamente delusi quando apprendono che è interdetta già da diversi anni.
Voglio postare un mio scritto in cui ricordo una persona che ha amato tantissimo quella spiaggia, Enrico Migliaccio.
E' di aprile del 2014.

Di Chiaia di Luna ho scritto spesso su questo blog, una spiaggia bellissima ma inaccessibile per il pericolo di frane che purtroppo ha causato, negli anni, anche qualche vittima.
Sono anni che si parla di come metterla in sicurezza ma finora non sono bastate le reti per renderla fruibile...ci vuole qualcosa di più...
Non ci resta che ammirarla dal piazzale sovrastante...
Però quanta emozione si provava uscendo dal tunnel romano...vedere la falesia di Chiaia...la spiaggia...roba da togliere il fiato.
C'erano diverse attività su quella spiaggia...persone che l'amavano svisceratamente...alcune non ci sono più...
Leggendo il libro di Francesco De Luca, "Frammenti di Umanità", molto bello, ho trovato un brano in cui ricorda Enrico, il caro "Enricuccio", che ci ha lasciato il cuore a Chiaia di Luna.
Così scrive Francesco De Luca: ".....che lì Enrico offriva la pezzetta imbevuta d'olio ai forestieri che s'erano inzaccherati di pece. Udranno come una favola che il buon Enrico, negli anni della pensione, si dedicava agli svaghi proprio in una grotta accanto all'arco d'accesso alla spiaggia. Trascorreva il tempo lavorando il legno che il mare gli regalava. In estate però non era possibile concentrarsi su nulla, distratto e attratto dalle frotte di turisti che si recavano al bagno a Chiaiadiluna, dato che è spiaggia accessibile a piedi.
Nell'andarsene però lamentavano d'essersi sporcati di pece, presa camminando fra le pietruzze. Questo disagio dei turisti Enrico non lo tollerò, e ancor più le loro maldicenze. Invitava, chi volesse, a detergere le macchie nere con una pezzetta imbevuta di olio.
 Sorridente il viso, cordiale l'invito, augurale il saluto.
Un signore, Enrico!"
Che dire... un bel ricordo di Enrico...


Spiaggia di Chiaia di Luna...



Chiaia di luna com'è oggi...
(Foto di Rossano Di Loreto)



In questa foto si vede l'uscita del tunnel romano sulla spiaggia...accanto c'è la grotta di Enrico



La falesia di Chiaia colorata dai raggi del sole al tramonto vista dal piazzale sovrastante 



Il figlio di Enrico Migliaccio, Salvatore, mi ha inviato questa foto.
Enrico è davanti alla sua grotta con un gruppo di studenti e biologi di una Università tedesca che stavano svolgendo una ricerca scientifica nel mare di Chiaia di Luna. Il periodo è primi anni 80.

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