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venerdì 12 giugno 2015

San Silverio aiutaci tu...

La festa di San Silverio è alle porte e noi ponzesi non possiamo fare a meno di ricordare episodi, accaduti nel passato, collegati al nostro Santo Patrono.
San Silverio è sempre presente nella vita quotidiana delle famiglie ponzesi, è come un padre, è a Lui che ci rivolgiamo nei momenti di difficoltà.
Ne ho già scritto su questo blog.
Voglio proporre un fatto accaduto durante la guerra che don Luigi Dies documenta nel libro "Da Frosinone a Ponza..."
Ecco cosa scrive: " Una grossa mina subacquea, durante la guerra, venne alla deriva nella spiaggetta della Parata, mettendo in pericolo tutta la zona ove sorge la chiesa. Dopo la prima Messa, ai 2 di gennaio 1942, giorno di domenica, la chiesa fu chiusa, ma il popolo curioso udita la novità e non curante del pericolo, andò a guardare come ruzzolava il pericoloso ordigno, tra gli scogli. Mi chiamarono improvvisamente in una casa, dove c'è una bimba che ha per il parroco un messaggio. Vado; e, tra i singhiozzi, la piccola mi dice: "Mi ha detto S.Silverio, va dal parroco e digli che non tema, perchè sono tre giorni e tre notti che la tengo io e non deve scoppiare". Vedendo che la mina, nonostante i continui, violenti urti contro gli scogli, non esplodeva, tutti credevano che fosse disattivata; ma, quando, recuperata dai tecnici, si vide il piatto idrostatico ancora sollevato e le campanelle di vetro degli urtanti ancora intatte, i presenti si sentirono tremare il cuore e non potevano persuadersi nè spiegarsi come mai quell'enorme botte di fuoco non aveva smantellato mezza Ponza. Lo sapeva però la bimba Antonietta Tagliamonte fu Raffaele, che aveva visto e udito in sogno S.Silverio..."
In effetti, come mi ha raccontato zia Titina, che abita proprio sopra la Parata, ricordando l'episodio, il pericolo era stato sottovalutato...non si era capito che se l'ordigno fosse esploso tutta la zona sarebbe stata distrutta.

Nota:
La bimba che sognò S.Silverio,  Antonietta Tagliamonte, era la mamma di Giovanni Pacifico che con il suo Archivio fotografico raccoglie la storia di Ponza.



Gli scogli della Parata



La Parata con lo scoglio Pizzo Papero



Un'edicola votiva dedicata a S.Silverio



La zona della Parata...poteva essere distrutta dall'ordigno
(Foto dell'archivio di Giovanni Pacifico)



In ogni casa di ponzesi c'è l'immagine di S.Silverio. Io ho la statuetta del Santo nel modellino di barca costruito da mio padre Ciro Iacono.



Una mina subacquea

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