Mercalli e Ponza

Qualche giorno fa ho letto sul Corriere della Sera che uno dei padri della sismologia, Giuseppe Mercalli, sarà ricordato con un francobollo ed un annullo speciale, a cento anni dalla sua morte, avvenuta nel 1914.
Mercalli studiò gli effetti dei terremoti e inventò la scala che porta il suo nome.
La scala Mercalli serve per misurare l'intensità del sisma proprio osservando i danni e le modifiche ambientali.
Mercalli è legato con un filo alla nostra isola,  Ponza...
Nei giorni 15 e 16 novembre del 1892 ci furono a Ponza delle scosse di terremoto che spaventarono molto la popolazione ma che non crearono danni.
Sembrava che fosse ritornata la calma ma il giorno 11 dicembre dello stesso anno ci fu un'altra scossa.
A Ponza c'erano circa 400 rilegati che cominciarono a protestare perchè non volevano stare rinchiusi nel Bagno, soprattutto di notte....avevano paura delle scosse e le autorità decisero di farli uscire.
Ci fu quindi anche un problema di ordine pubblico.....
Mercalli venne mandato a Ponza dal Ministro dell'Interno per verificare i fenomeni ed eventualmente tranquillizzare la popolazione.
Arrivò a Ponza il 15 dicembre, vi restò qualche giorno ed il 28 dicembre dello stesso anno presentò una relazione.
Mercalli sostenne che i terremoti non erano di origine vulcanica ma che nel sottosuolo di Ponza c'erano cavità in cui persisteva qualche residuo di attività chimica che sviluppava materie gassose.
Notizie riguardanti la sismicità della nostra isola Mercalli le ha documentate in Note geologiche e sismiche sulle isole di Ponza. 

L'isola di Ponza vista dall'alto

Dal Corriere della Sera del 16 dicembre 2014