Pagine
▼
lunedì 29 aprile 2013
Ponza antica # 7
Panoramica di Ponza porto....
Foto, credo, degli anni venti.
Come possiamo vedere il villaggio di Santa Maria ha ancora poche case, sullo scoglio della Ravia non c'è alcuna costruzione.....
La baia di Frontone è deserta....
Si vede anche la spiaggia della Parata....
Sul promontorio della Madonna notiamo il piccolo cimitero ed il vecchio faro....
Una Ponza completamente diversa da quella che conosciamo...però anche questo aspetto è interessante.....
giovedì 25 aprile 2013
25 aprile....Festa della Liberazione
Per molti è un giorno di vacanza...alcuni non sanno cosa si festeggia....qualcuno, per fortuna, lo sa.
Oggi nelle varie trasmissioni televisive è successo proprio questo......
In questo giorno ricordiamo che il 25 aprile 1945 ci fu la fine dell'occupazione nazista....la caduta del fascismo....
Per combattere il nazifascismo, in quegli anni, si era organizzata la Resistenza, formata dai Partigiani.
Una pagina di storia molto importante quindi......
Ma la storia passò anche da Ponza.....
Fu confinato a Ponza Sandro Pertini, il Presidente della Repubblica, partigiano...ma anche altri diedero un importante contributo alla Resistenza come Mario Magri, Gianbattista Canepa (il comandante Marzo), Cencio Baldazzi ......ma non solo loro....
La prima partigiana d'Italia fu la ponzese Maria Vitiello, moglie di Canepa, il comandante Marzo.
Per loro furono anni terribili ma alla fine riuscirono a vedere un'Italia libera.....altri, invece, purtroppo,non ebbero questa possibilità, come Mario Magri (marito della ponzese Rita Parisi) che morì nella strage delle Fosse Ardeatine nel '44.
Sono tante le storie italiane...che non sono scritte nei libri.....ma non dobbiamo dimenticare......
Come ha detto oggi il Presidente Napolitano, visto il momento difficile in cui ci troviamo noi italiani, ci vuole coraggio, fermezza e senso di unità.
Speriamo......
Maria Vitiello, la prima partigiana d'Italia, accanto al marito Gianbattista Canepa, il comandante Marzo
Foto tratta dal libro "Zi' Baldone" di Silverio Corvisieri
"Un paese che ignora il proprio ieri non può avere un domani"
Indro Montanelli
Oggi nelle varie trasmissioni televisive è successo proprio questo......
In questo giorno ricordiamo che il 25 aprile 1945 ci fu la fine dell'occupazione nazista....la caduta del fascismo....
Per combattere il nazifascismo, in quegli anni, si era organizzata la Resistenza, formata dai Partigiani.
Una pagina di storia molto importante quindi......
Ma la storia passò anche da Ponza.....
Fu confinato a Ponza Sandro Pertini, il Presidente della Repubblica, partigiano...ma anche altri diedero un importante contributo alla Resistenza come Mario Magri, Gianbattista Canepa (il comandante Marzo), Cencio Baldazzi ......ma non solo loro....
La prima partigiana d'Italia fu la ponzese Maria Vitiello, moglie di Canepa, il comandante Marzo.
Per loro furono anni terribili ma alla fine riuscirono a vedere un'Italia libera.....altri, invece, purtroppo,non ebbero questa possibilità, come Mario Magri (marito della ponzese Rita Parisi) che morì nella strage delle Fosse Ardeatine nel '44.
Sono tante le storie italiane...che non sono scritte nei libri.....ma non dobbiamo dimenticare......
Come ha detto oggi il Presidente Napolitano, visto il momento difficile in cui ci troviamo noi italiani, ci vuole coraggio, fermezza e senso di unità.
Speriamo......
Maria Vitiello, la prima partigiana d'Italia, accanto al marito Gianbattista Canepa, il comandante Marzo
Foto tratta dal libro "Zi' Baldone" di Silverio Corvisieri
"Un paese che ignora il proprio ieri non può avere un domani"
Indro Montanelli
mercoledì 24 aprile 2013
Gatto ponzese.......
"Gli occhi di un gatto sono finestre che ci permettono di vedere
dentro un altro mondo"
(Leggenda irlandese)
Come dorme......
Foto di qualche anno fa......gatto di sopra Giancos......
Bello....vero?
dentro un altro mondo"
(Leggenda irlandese)
Come dorme......
Foto di qualche anno fa......gatto di sopra Giancos......
Bello....vero?
lunedì 22 aprile 2013
Il calamaro di Candidina
Ripubblico questo post del 2009 che è anche divertente......
"Anni fa, a Ponza, vivevano delle persone che con la loro semplicità, a volte, suscitavano ilarità.
Una di queste era Candidina, che abitava nella zona della Parata.
Ogni suo vestito aveva la caratteristica di due belle tasche capienti da cui usciva di tutto….
Da qui il famoso detto:” tieni i sacche i Candidina”.
Era molto golosa…era capace in un battibaleno di mangiare interi vassoi di pasticcini….
Una sera sua madre aveva degli ospiti per cena…
Aveva preparato, tra le altre cose, un grosso calamaro “mbuttunatu”, specialità ponzese, e l’aveva posizionato, con cura, sul piatto di portata.
Lo aveva fatto mettere da una sua nipote in alto, sulla cristalliera, per portarlo in tavola al momento giusto.
Ad un certo punto della serata fece cenno alla nipote di prendere quella prelibatezza e già pregustava la bella figura…
La nipote salì sulla sedia, prese il piatto con delicatezza ma ahimè…era completamente vuoto…
I loro occhi si concentrarono su Candidina conoscendo la sua fame leggendaria…
Le chiesero:”ne sai niente?
Lei rispose:”perché non si poteva mangiare?”
Probabilmente aveva sentito il profumo…e non aveva saputo resistere…"
La zona della Parata, in una foto antica, vista dagli Scotti
sabato 20 aprile 2013
L'Italia ha finalmente il Presidente della Repubblica.....
Dopo giornate di votazioni inutili in Parlamento per l'elezione del nuovo Capo dello Stato finalmente si è convenuti sul nome di Giorgio Napolitano.
Il presidente fino a stamattina non aveva dato la sua disponibilità ma vista la situazione drammatica che si era creata si è convinto.
Certo che scomodare un signore che ha quasi 88 anni è veramente una vergogna però sono sicura che Napolitano saprà gestire il tutto con grande serietà come ha sempre fatto in tutti questi anni.
C'è però un filo che lega Napolitano con l'isola di Ponza......la moglie Clio Bittoni...
I genitori della signora Clio erano confinati a Ponza e pare che lei sia stata concepita proprio nella nostra isola......
Abitavano in una casa in via Panoramica e scelsero il suo nome perchè un compagno greco aveva una figlia di nome Clio.
Il presidente fino a stamattina non aveva dato la sua disponibilità ma vista la situazione drammatica che si era creata si è convinto.
Certo che scomodare un signore che ha quasi 88 anni è veramente una vergogna però sono sicura che Napolitano saprà gestire il tutto con grande serietà come ha sempre fatto in tutti questi anni.
C'è però un filo che lega Napolitano con l'isola di Ponza......la moglie Clio Bittoni...
I genitori della signora Clio erano confinati a Ponza e pare che lei sia stata concepita proprio nella nostra isola......
Abitavano in una casa in via Panoramica e scelsero il suo nome perchè un compagno greco aveva una figlia di nome Clio.
mercoledì 17 aprile 2013
Bambino di Ponza.....anni venti.....
Bambino
Bambino, se trovi l'aquilone della tua fantasia
legalo con l'intelligenza del cuore.
Vedrai sorgere giardini incantati
e tua madre diventerà una pianta
che ti coprirà con le sue foglie.
Fa delle tue mani due bianche colombe
che portino la pace ovunque
e l'ordine delle cose.
Ma prima di imparare a scrivere
guardati nell'acqua del sentimento.
Alda Merini
Il bambino della foto è mio padre Ciro....veramente bello.....
sabato 13 aprile 2013
Ciao Maria....dolce signora d'altri tempi....
Un altro pezzo di storia ponzese se ne va....
Ieri pomeriggio è scomparsa Maria Conte, moglie del compianto Enrico Migliaccio, una dolce signora, minuta, con i capelli bianchi.
Era nata a Ponza nel 1915, tra qualche settimana avrebbe compiuto 98 anni ed era una persona di un'eleganza innata...di una gentilezza unica.
Abitava in Corso Pisacane ma negli ultimi anni si era trasferita nella casa dove era nata, sulla Parata, in compagnia della sorella Titina e della figlia Giuseppina.
Parlare con lei era veramente un piacere, era una delle memorie storiche di Ponza ma spaziava anche nell'attualità tenendosi informata attraverso la televisione e i giornali.
Provavo per lei affetto e simpatia oltre ad essere legata a lei da un rapporto di parentela (era la cugina di mia madre).
Buon viaggio Maria....gentile signora d'altri tempi....
Ieri pomeriggio è scomparsa Maria Conte, moglie del compianto Enrico Migliaccio, una dolce signora, minuta, con i capelli bianchi.
Era nata a Ponza nel 1915, tra qualche settimana avrebbe compiuto 98 anni ed era una persona di un'eleganza innata...di una gentilezza unica.
Abitava in Corso Pisacane ma negli ultimi anni si era trasferita nella casa dove era nata, sulla Parata, in compagnia della sorella Titina e della figlia Giuseppina.
Parlare con lei era veramente un piacere, era una delle memorie storiche di Ponza ma spaziava anche nell'attualità tenendosi informata attraverso la televisione e i giornali.
Provavo per lei affetto e simpatia oltre ad essere legata a lei da un rapporto di parentela (era la cugina di mia madre).
Buon viaggio Maria....gentile signora d'altri tempi....
domenica 7 aprile 2013
Ponza antica # 6
Il porto di Ponza com'era prima.....non c'è la parte finale dove ora attraccano gli aliscafi.....
Si vede la chiesa, ancora con le colonne, quindi questa foto è prima del 1940.
La chiesa della SS. Trinità, dedicata a San Silverio e Santa Domitilla, venne modificata per volere dell'allora parroco Don Luigi Dies, con il parere della Soprintendenza, perchè era ormai insufficiente a contenere la popolazione.
venerdì 5 aprile 2013
Ponza....collegamenti marittimi...nota sempre più dolente....
Ormai si è capito che la Laziomar assicurerà i collegamenti marittimi tra Ponza e il continente in modo sempre più carente...ovvero da terzo mondo.
Sembra di essere tornati indietro di non so quanti anni....
Dalle due corse giornaliere di nave siamo ridotti ad una e degli aliscafi nemmeno l'ombra.
Gli aliscafi sono entrambi off-limits da un bel pò...
Per avere notizie dell'Alnilam forse bisogna andare a "Chi l'ha visto" mentre il Monte Gargano si è rotto di nuovo.
Il Quirino è in cantiere da non so quanto tempo e il Tetide ogni giorno arranca sulla rotta di Ponza e Ventotene.
Ma che carrette ci siamo presi dalla Caremar???
Siamo in aprile ed ancora l'isola versa in queste condizioni dopo un inverno disastroso dal punto di vista collegamenti.
Si parte da Ponza alle 5 e 30 del mattino per far ritorno la sera (se va bene) alle 21.
Il mezzo veloce della Snav, noleggiato dalla Laziomar, in sostituzione dell'aliscafo, è tornato a Napoli per non so quale motivo...forse per mancanza di fondi...
Ma che turismo ci può essere in queste condizioni???
Il Carloforte, della compagnia Snip e Snap, da Terracina è stato dirottato sulla linea di Formia per sopperire ( in parte ) al disagio...però impiega più di 3 ore.
Però meglio che niente.....
Ma come si è arrivati a questo punto?
La cosa è certa che Laziomar ( Compagnia gestita con i fondi regionali) dovrebbe assicurare le corse previste come da contratto ma tutto questo non avviene....anzi i disservizi sono quotidiani...
Credo che a questo punto la situazione sia gravissima....non c'è più tempo...l'isola sta morendo con tutti i suoi abitanti.
martedì 2 aprile 2013
Dalla punta dell'Incenso.......
Panorama dalla punta dell'Incenso....
Il monte Guardia e le case che circondano il porto di Ponza...il mare azzurro....
Una bellezza incredibile!
"Il mare che ci circonda, il sole che ci dà la vita, la luna e le stelle che brillano nel cielo sono vere ricchezze.
Sono tesori senza tempo e ci sono stati regalati per ricordarci ad ogni istante la magia dell'esistere, sono la testimonianza di un mondo pieno di miracoli, e basta guardarsi intorno per realizzare i sogni."
Sergio Bambaren